Rainbird Blog 4.0
Ed anche la versione 4.0 del mio blog è online. Poverino 🙁 ultimamente è stato veramente trascurato: l’avvento dei social network, delle applicazioni di condivisione del “web 2.0” e in particolare di Facebook ha dato vita ad un nuovo scenario dove per “comunicare con il mondo” è molto più rapido e forse più efficace pubblicare un mini-post su Twitter o una foto su Flickr che utilizzare il vecchio e caro blog (non mi dilungo sulla questione… mi riprometto da un po’ di scrivere qualcosa in merito e spero a breve di trovare il tempo).
È proprio in questo senso che ho cercato di ristrutturare il template del blog, provando a creare un punto di “incontro” sempre aggiornato sulle mie attività online anche se non scrivo direttamente un post.
L’idea è nata qualche mese fa, quando in una serata svogliata mi sono messo a dare un’occhiata ai nuovi temi usciti per WordPress e mi sono imbattuto in irresistible: un tema molto efficace che si appoggia ad un plug-in dal nome affascinante: lifestream. Il nome rende anche molto bene l’idea del compito che svolge: creare uno “streaming”, una sorta di flusso comunicativo della vita digitale di una persona usando come fonte i feed RSS provenienti dai vari account (Facebook, Flickr, Vimeo…) su cui si è attivi. Avevo già sperimentato in prima persona l’utilizzo dei feed RSS per la “ri-pubblicazione” dei contenuti (LTEver in primis grazie all’ottimo elgg), ma mi è piaciuto il concetto di lifestream come utile estensione del proprio blog personale. Insomma, un modo in più per condividere col mondo ciò che magari è già stato condiviso nella ristretta cerchia di amici su Facebook o dei followers di Twitter.
Armato di sana incoscienza di chi un po’ ci traffica coi codici, ma che in fondo ci capisce il giusto, mi sono installato il tema e ho iniziato a configurare il plug-in. Avrò provato 40 volte, ma in tutti i tentativi c’era qualcosa che non tornava: prima non funzionavano i feed del servizio X, poi smetteva di funzionare la pagina per modificare le sottoscrizioni. Ho provato tutte le beta e le ufficiali del plug-in via via che uscivano per circa un mese, ma non sono mai riuscito a farlo funzionare come volevo. 🙁 [Da notare che in una installazione fresca di WP su “localhost” riuscivo facilmente a far funzionare quasi tutto; appena mi spostavo su questa installazione (WP installato nel 2005 e aggiornato nel tempo) iniziavano i guai… Un po’ di colpa provo anche a darla alla configurazione php del server, nonostante tutti i requisiti del plug-in fossero soddisfatti…]
Stavo quasi per mollare quando assistendo ad un intervento di Maria Chiara Pettenati su PIM e PKM al consueto master organizzato da LTE ho visto illustrare dettagliatamente FriendFeed. Fino ad allora lo avevo considerato come uno dei tantissimi servizi online, di quelli che ci butti un occhio tanto per vedere di che si tratta, ma poi ti fermi al logo e a due righe di introduzione. FriendFeed invece si è dimostrato un ottimo servizio che permette non solo di aggregare in una sola pagina i feed provenienti da più servizi dei nostri amici, ma anche di creare una pagina personale in cui vengono raccolti tutti i nostri feed e di ri-esportarli in un widget incorporabile in una pagina html. In sostanza, quello che “doveva fare” il plug-in di wordpress.
Dopo aver attivato e configurato il mio account su FriendFeed, sono andato a cercare un nuovo tema (forse anche più carino di irresistible) e l’ho personalizzato un po’ inserendo ad esempio sotto il logo principale, il feed diretto di Twitter, lo stato di Skype etc… Nella parte più bassa dell’header ho inserito il gadget con le foto random dal mio Flickr… La colonna di destra è invece totalmente riservata al “lifestream” proveniente da FriendFeed e tutte le mie sottoscrizioni attive (aggiornamenti da Flickr, Facebook, Youtube, Delicious etc…) Per i dettagli di come ho impostato il flusso di/da tutti i feed/account ho creato l’immagine che trovate in cima a questo post.
In conclusione, non sono certo il primo a fare una cosa del genere, ma nel mio piccolo sono soddisfatto di aver raggiunto l’obbiettivo che mi ero prefissato: dare nuova vita al blog senza per forza dover scrivere un post! 😉